Album

ETICHETTA: Halidon Music

ANNO: 2017

Secondo atto da solista per il “DREAD” che confeziona uno dei dischi più interessanti e completi usciti negli ultimi anni parlando di reggae ma non solo, coinvolgendo e coordinando musicisti e produttori della scena europea e italiana.
#INTERPLAY, parola che in musica rappresenta quell’incastro “magico” tra gli strumenti, quel momento unico e irripetibile, che è proprio di ogni singola “session”. 13 tracce miste in italiano e inglese, liriche attuali di valenza globale, tematiche sociali, e lover songs sono gli ingredienti principali affiancati da rimiche new roots, reggae, R&B, sapientemente miscelati con suoni classici e moderni che sanno accarezzare l’orecchio, strizzando l’occhio al pop e alla world music.
Il disco si apre con “Ain’t Got No Easy” brano dalla forte influenza soul-reggae nonché primo singolo estratto dall’album e affiancato da un videoclip in atmosfera “club” semplice ed elegante. Si prosegue con “Always On Line”, ritmiche one drop - lounge, ma con tematica quanto mai attuale, descrive l’abuso e l’indigestione di informazioni provenienti dal web, per arrivare quindi alla prima canzone in italiano “Direzione Ovest” feat. BUNNA degli AFRICA UNITE.
Traccia #4 “Righteous Way” e le sonorità caraibiche dal sapore cubano, che fa da apri pista alla prima ospite femminile la giovane e talentuosa SISTAH AWA con la song “Lady”, lover song che rimane in testa al primo ascolto. E’ la volta del compagno di tourneè David LION D con brano denuncia dal titolo “Ordinary Daily” a cui fa seguito “Neva Run” la “tune” perfetta per sound system e dj.
"Ready Right Now", sonorità al limite del pop ma con testo tutt’altro che leggero, ci descrive in chiave sottile il viaggio della speranza che passa tra mare e cielo da quella linea immaginaria chiamata orizzonte. E’ il momento di “Avanguardia” pezzo borderline del disco in duetto con ESA, ex OTR e veterano dell’hip hop italiano, seguito da "Rolling Down" con fiati e ritmiche funk che lasciano spazio all’immaginazione di un esperienza tutta londinese, al fianco di miss GEMSTONE.
Con "Music Is My Trip" e "People Rise Up" si ritrova quindi quella vibra reggae purista in cui musica e liriche ci portano con sguardo alla Giamaica dei tempi di Marley, per chiudere con "Day By Day", canzone ska e rocksteady dalle ampie armonie, con fiati e cori davvero sapientemente arrangiati.
Al disco, disponibile sia in CD che in digitale, è correlato un video mash up che riassume in un piano sequenza girato in 12 diverse location i brani dell’ intero album. Produzione internazionale molto curata, a cui hanno preso parte oltre 20 musicisti, principalmente gli SMOKE, band di NINA ZILLI (già corista al fianco di Piero nell’esperienza decennale con i FRANZISKA), prezioso contributo artistico è arrivato anche dai producers JEEBA NIAM MORE LOVEPRINCEVIBE che ha mixato l’intero album e HOUSE OF RIDDIM, band europea di ANTHONY B, indiscussa star internazionale con cui Piero ha già collaborato in passato.